DAL 26 GIUGNO 2012 AL 30 GIUGNO 2013  su un tetto massimo di € 96.000 – detraibili in 10 rate

Innalzamento dell’aliquota dal 36% con un tetto massimo di 48.000 euro per contribuente (beneficio massimo 17.280 euro in 10 anni) all’aliquota del 50% con un tetto massimo di 96.000 euro per unità immobiliare (vantaggio massimo nel decennio di 48.000 euro). La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo, nell’anno in cui è sostenuta la spesa e in quelli successivi. Rientrano nella detrazione Irpef anche le spese di progettazione e per prestazioni professionali connesse all’esecuzione delle opere edilizie e alla messa a norma degli edifici ai sensi della legislazione vigente in materia.
La detrazione spettante è ridotta al 25% nel caso di interventi realizzati su unità immobiliari residenziali adibite promiscuamente all’esercizio dell’arte o della professione ovvero all’esercizio dell’attività commerciale.
DAL 1 LUGLIO 2013 le detrazioni per tali interventi sopravvivono con l’aliquota precedente all’attuale decreto del 36% e un massimale di detrazione di 48.000 euro.

COME, COSA, FINO A QUANDO

Tra i tanti interventi ammessi alla detrazione (vedi art. 16 bis Tuir) rientrano:

1.interventi di cui alle lettere b), c) e d) dell’art. 3 del D.p.r n. 380/2001 effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria
catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze.

2. Interventi di cui alle lettere a), b), c) e d) dell’art. 3 del D.p.r n. 380/2001 effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale di cui all’art. 1117
del codice civile.

3. interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.

SINGOLE UNITÀ IMMOBILIARI Lavori riconducibili alla manutenzione straordinaria, al restauro e risanamento conservativo e alla ristrutturazione edilizia.

PARTI COMUNI DEI CONDOMINI Lavori riconducibili alla manutenzione ordinaria, straordinaria, al restauro e risanamento conservativo e alla ristrutturazione edilizia.

SICUREZZA CASA Adozione di misure che prevengono il rischio di atti penalmente illeciti da parte di terzi quali furto, aggressione, sequestro di persona e ogni altro reato che comporti lesione di diritti giuridicamente protetti.